Pennarelli indelebili per la stoffa: Marko T-shirt WILSON

Continua la serie di articoli dedicati agli strumenti per dipingere sulla stoffa: i pennarelli indelebili.
Nei giorni scorsi ho parlato delle marche PEBEO, DEKA, CONTE', FERRARIO, UNIVERSAL.

Oggi è il turno dei pennarelli indelebili per la stoffa

Marko T-shirt WILSON


Marko T-shirt WILSON pennarelli indelebili per la stoffa

Caratteristiche principali


La punta è di fibra rigida e arrotondata; basta una lieve pressione sul supporto per ottenere linee sottili seppur nette e ben definite.

L'inchiostro è molto carico, nonostante ciò è difficile creare sbavature anche procedendo lentamente sulla trama del tessuto.

Già da queste poche indicazioni si evince che sono strumenti ideali anche per chi non ha mai dipinto sulla stoffa.

I pennarelli Marko T-shirt WILSON non hanno odore anche se contengono un solvente; me ne sono resa conto cercando di amalgamarli ai SetaSkrib PEBEO e vedendo che non vanno affatto d'accordo!

Si possono sovrapporre tra di loro ma solo aspettando che i vari strati siano asciutti altrimenti il tessuto si indurisce e il colore sbava.

Al primo lavaggio perdono la loro forza coprente ma se si insiste a ripassare il colore e si fissa bene con la stiratura...mantengono inalterata la tinta originale.

Come sia possibile tutto ciò è ancora un mistero per me, comunque consiglio di lavare l'oggetto e ripetere la colorazione per effetti sfumati e sbalorditivi!

Sono adatti anche su tessuti misti e viscosa. E' un buon investimento per un uso allargato su magliette e vestiti dal colore chiaro.

Dove ho trovato i pennarelli Marko Wilson


Ricordo di averli visti la prima volta in omaggio con una rivista per bambini, forse un Topolino...li ho acquistati subito, sempre seguendo la logica di provare tutte le marche in commercio. Se guardate bene nella foto in evidenza, noterete un pennarello con la dicitura "Minni"...ecco, quel pennarello era in omaggio con il giornaletto! Evidentemente faceva parte del lancio pubblicitario di questa marca; sono stata fortunata...vi consiglio di sbirciare sempre nelle edicole e nei reparti cancelleria dei supermercati!

Ero molto curiosa di vedere le due tinte di blu e la tonalità del giallo. Nei miei arazzi la differenza di celesti è molto importante. Con questa marca ho scoperto un azzurro chiaro molto concentrato e anche un giallo sole che mi mancava per ottenere maggiori sfumature all'interno della decorazione pittorica tipica del mio stile figurativo.

T-shirt dipinta con pennarelli indelebili Marko Wilson



Maglia in viscosa dipinta con pennarelli indelebili Marko Wilson

Qui sopra potete vedere un esempio di maglietta di viscosa dipinta anche con i Marko T-shirt della WILSON, in particolare il drago e l'abito della geisha (Questa maglia è tutta dipinta a mano libera, senza alcun disegno preparatorio, secondo il mio stile un po' avventuristico). Ho cercato i soggetti, le scritte e le decorazioni sfogliando molti libri. In seguito ho provato il gesto pittorico e la tenuta del colore su una maglia identica nel tessuto. La maglia di prova è un investimento che consiglio a tutti i decoratori che dovessero affrontare una commissione a tema specifico. Se fossi stata libera di dipingere una composizione floreale qualsiasi, senza imposizioni, avrei iniziato direttamente sull'indumento del cliente.
Non ho mai testato le caratteristiche di questi pennarelli indelebili usandoli in esclusiva, da soli su un tessuto. Li ho trovati efficienti in abbinamento ad altri pennarelli, con sovrapposizioni o in determinate aree dove fossero necessarie delle tinte non presenti in altre cartelle colore.

Letture consigliate sui pennarelli indelebili

Se vi interessa sapere tutto dei pennarelli indelebili per la stoffa, leggete anche questi articoli:

1) Pennarelli indelebili per la stoffa: ZOOM su 7 marche diverse (Seta Skrib PEBEO)

2) Pennarelli indelebili per la stoffa Twin Pen DEKA

3) Pennarelli indelebili per la stoffa Onyx Textil CONTE'

4) Pennarelli indelebili per la stoffa Tex FERRARIO

5) Pennarelli indelebili per la stoffa Cromatex UNIVERSAL

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E voi avete esperienza di questi pennarelli?
Quali sono i vostri preferiti? Aspetto i vostri commenti per rispondere ad ogni vostra curiosità.

Commenti

  1. utili articoli. io ho diegnato alcune magliette ma con normali pennarelli indelebili (a solventi o acrilici come l'uni poska per esempio). qual'è la differenza tra questi e un normale pennarello? che inchiostro contengono? e quando si realizza un tratto, come reagisce la punta? ..si aggrappa al tessuto come succede con un normale pennarello, suppongo.

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    1. Dopo aver provato moltissimi tipi di pennarello per la stoffa e pennarelli per qualsiasi materiale, penso che la vera differenza sta nel tipo di inchiostro offerto dalle varie aziende. Ho dipinto su stoffe a trama fitta e rada, su maglioni di lana e tende in poliestere, facendo attenzione al contatto dell'inchiostro su un supporto permeabile e non perfettamente liscio. Bisogna scegliere il giusto inchiostro veicolato dalla giusta punta; bisogna provare e sperimentare. Fare tinte piatte e larghe non è complicato, creare linee sottili e sfumature...è più complesso ma non impossibile, anche con i pennarelli Wilson.

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  2. Girando su internet alla ricerca di colori per nylon, mi sono imbattuta nel tuo bel Blog ad ammirare i tuoi lavori, sono stupendi. Vorrei chiederti un consiglio sulla tipologia di colore adatto a scrivere e dipingere sui collant. Grazie Antonella

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    Risposte
    1. I collant sono fatti di materiale sintetico e quindi vanno trattati come la plastica o qualunque supporto derivato dal petrolio. Nel caso dei collant devo dire che mi ha sempre affascinato e incuriosito vedere le belle stampe proposte dalle famose case di accessori per l'abbigliamento. Ho studiato alcuni esemplari per capire la tenuta del colore ai lavaggi e il deperimento del pigmento dovuto alla elasticità del supporto. Il responso è abbastanza scontato: la stampa a caldo crea una fusione dei materiali che vengono stampati in forma. Il colore resiste alla luce ma non a più di 4 lavaggi! Se ne deduce che per riprodurre un effetto simile alla stampa industriale, è necessario tendere le calze in una forma adeguata (possibilmente a forma di gamba). Una colorazione a freddo con semplici pennarelli ad acrilico liquido ( i classici UNIPOSCA o simili) può restituire un risultato soddisfacente dal punto di vista delle tinte coprenti, a patto di non pretendere di chiudere i buchi della trama. Se vuoi creare dei veri e propri intarsi di colore sulla trama ben distesa delle calze, prova i colori plastici in tubetto della PEBEO. Hanno una elasticità accentuata e forti tinte coprenti con cui potrai imitare punti di ricamo o tracciare disegni fantasiosi che resisteranno per un po' prima di cedere...
      Grazie per i complimenti, sempre graditi! :) Ti auguro un buon lavoro e tanta voglia di sperimentare! Ciao

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