Pennelli di precisione per dipingere su tessuto nero: tecnica

Ogni pittore ha i suoi pennelli preferiti: strumenti di precisione che vanno osservati da vicino e custoditi con passione. Il pennello giusto per una determinata decorazione non è quasi mai un pennello nuovo.
Io mi fido maggiormente del pennello che ha una sua storia; anche se la punta non è più perfetta e il pelo ha già subito qualche lavaggio nell'acqua o nel diluente, il momento della verità è quello a contatto con il supporto da dipingere e con la tecnica prescelta.
I pennelli dalla punta tonda di pelo di martora sintetica sono forti e delicati allo stesso tempo.
Adatti all'acquarello come all'acrilico e ai colori per la stoffa, si modificano in modo imprevedibile e regalano mille opportunità espressive.
Pennelli a punta tonda di pelo di martora sintetico

Per dipingere sulla trama di un tessuto non naturale al 100% è meglio adoperare colori indelebili di comprovata qualità; se poi il colore della stoffa è nero, l'impresa potrebbe apparire impossibile!
Vi racconto la storia della maglietta nera che vedete nella foto.
Si tratta di una maglia misto cotone per bambini; un giorno mia figlia (la secondogenita) mi vede dipingere su uno specchio un motivo figurativo di pesci; poco dopo mi vede dipingere su carta pergamena un paesaggio.
Con la ingenuità tipica dei bimbi (all'epoca aveva 7 anni) mi dice: "mamma, tu dipingi qualunque cosa?"
Che domande!
Apre un libro di fiabe illustrato e mi dice: "mi dipingi questo cagnolino sulla mia maglietta?"
Si presenta con la maglia nera in mano e mi guarda con sfida, sicura che avrei detto di no.
In effetti lo sfondo nero non si prestava ad una decorazione veloce, ma l'idea di trasformare definitivamente quel capo di abbigliamento mi allettava!
Ho pregato di lasciarmi libera nella scelta del soggetto...ma non ho vinto...mia figlia voleva il cagnolino a tutti i costi!
Con lei accanto che seguiva ogni mio movimento, ho iniziato a dipingere il cane con i colori a pennello della marca Deka. Il bianco puro non diluito formava immediatamente delle belle sfumature tridimensionali con lo sfondo; con il pennello di setola di martora a punta tonda molto grande ho eseguito il muso e il corpo del cagnolino. Con un pennellino più piccolo ho creato la peluria e in un attimo il cane era già fatto.
A quel punto mia figlia ha chiesto una composizione più colorata e ricca (come poteva accontentarsi?).
Ho dipinto i fiori rosa intorno al cagnolino...e ho sentito la sua voce dirmi: "tutto qui?"
Con il pennello tondo N2 ho dipinto la fatina alata e le venature delle ali.
La composizione appariva semi opaca con una forte dominante di bianco.
Mia figlia voleva partecipare ma temeva di rovinare la decorazione; le ho messo in mano il pennello tondo molto modificato (lo stesso che uso per dipingere la mimosa) e le ho detto di dipingere dei pallini come quelli della famosa fata trilly (peter pan).
Decorazione pittorica su sfondo nero

Dopo circa un'ora dall'inizio della sfida (mamma dipingi per me), il colore bianco era asciutto e pronto per un intervento in sovrapposizione con tecniche diverse.
Il naso e la bocca del cagnolino sono realizzati con un pennarello nero Marko T-shirt della Wilson.
Il collare fucsia è frutto dei colori plastificati della Pebeo, stesi direttamente dal tubetto col beccuccio a punta.
Con i colori trasparenti e brillantinati ho steso uno strato sopra le ali della fata e sui puntini realizzati da mia figlia.

Adesso finalmente tutta la decorazione era ricca e luminosa...e mia figlia decisamente soddisfatta!
La maglia è stata lavata infinite volte senza subire nessun cedimento.
Il maggior problema è nato quando la misura della maglia non era più adatta alla taglia di mia figlia: pur di indossarla ha steso il tessuto fino a creare delle crepe nel colore!
L'ho convinta a non rovinarla ulteriormente solo perchè le ho spiegato che un giorno forse avrebbe potuto farla indossare a sua figlia!!
Non c'è la mia firma per un motivo ben preciso: la cara figliola mi confessò candidamente che era stufa di sentirsi dire dalle amichette: "l'ha dipinto tua madre?"
Tornando alla tecnica usata: solo pennelli a punta tonda di diverse misure e diverso invecchiamento (nessun pennello nuovo).