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Visualizzazione dei post da maggio, 2007

L'ambiente di lavoro

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Lavorare la pasta di pane richiede un ambiente asciutto e caldo, quello estivo mediterraneo è perfetto! Molto importante ricordare che anche la semplice aria asciuga l'impasto e quindi ogni operazione va eseguita velocemente e senza incertezze. Se siete agli inizi vi consiglio di esercitarvi su oggetti di piccole dimensioni come sassi spianati con piccoli fiori applicati. Potrete così verificare se la vostra abilità e l'ambiente di lavoro vi consentono un tempo di ripensamento necessario alla completa creazione della vostra opera. Per oggetti più complessi aspettate di dominare la materia!

Messaggio per le nuove generazioni

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Festeggiare la durata del matrimonio è anche un forte messaggio per i nipoti e per quelli che sono all'inizio del percorso di coppia! Rimane il fatto che poi è storia di tutti i giorni, andare avanti, tollerare e capire il compagno o la compagna. Mentre lavoro alla composizione del film che ho recentemente girato alla festa dei miei zii, vedo quanti hanno formato una famiglia e quanti bambini ci sono tra i parenti e gli amici della coppia: POCHI, molto pochi purtroppo! E' a loro che voglio dedicare ogni attenzione, sperando che ricavino dalla visione del filmato un po' d'ottimismo e serenità.

Impasto ideale

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La consistenza dell'impasto è fondamentale per un risultato soddisfacente; quando unite gli ingredienti dovete calibrare bene la presenza dell'acqua: non deve essere mai troppa! Io faccio l'impasto a mano anche se è una faccenda lunga e noiosa. Ho visto frullatori completamente rovinati dal sale, per un impasto troppo liquido! Alla fine della manovra dovrete sentire ancora il sale fino tra le dita e tutta la palla dovrà essere compatta. Mettetela in un sacchetto di plastica e togliete mano a mano solo la quantità necessaria all'oggetto da modellare. Attenzione a questo punto: l'impasto cambia in consistenza col passare delle ore, il sale si scioglie e il colore diventa più scuro, quindi usatelo SOLO entro le prime 24 ore dalla sua creazione, poi gettatelo se avanza! Le prime volte ho usato un impasto vecchio e mi sono ritrovata con oggetti brutti e male asciugati, da buttare!!

Nozze Oro: un pensiero speciale

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Oggi sono particolarmente orgogliosa perchè i miei cari zii Ivana e Dino hanno appena festeggiato con noi parenti e gli amici le loro Nozze d'Oro! Ci siamo ritrovati tutti in chiesa e io ho sorpreso gli sposi con la mia digicam...non se lo aspettavano di essere ripresi mentre il sacerdote gli faceva scambiare di nuovo gli anelli! La chiesa era gremita perchè sono una coppia molto amata e solo perchè anch'io nutro per loro molto affetto ho superato l'imbarazzo e mi sono lanciata verso l'altare per non perdermi la giusta inquadratura. Non sono una professionista del video e devo ammettere che durante la notte ho avuto l'incubo di non aver premuto il pulsante REC....Per fortuna la mia buona stella....il video c'è! Adesso preparerò un DVD della cerimonia con festa e sarà il mio pensiero speciale per loro. Vi domandate come mai non preparo un Albero Genealogico? Ma è ovvio! Un Albero per l'Albergo di loro proprietà già esiste...adesso devo solo aspettare c

Il ricamo a mano

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Se avete intrapreso quest'avventura con coraggio non vi spaventerete adesso che parliamo di ricamo! So che sembra un argomento d'altri tempi adatto alle nonne piuttosto che a noi donne del nuovo millennio (anche agli uomini però). Ricamare a mano è un passatempo molto rilassante e costruttivo, certo non vi consiglio di mettervi a farlo per denaro ma per la pura soddisfazione di creare dal nulla qualcosa di unico, quello si!! Quindi prendete e uscite di casa , entrate in una edicola e acquistate un giornale di lavori femminili, per esempio RAKAM (il mio preferito). Oggi esistono riviste con decalcabili già pronti da stirare sulla stoffa e all'interno tra le foto patinate troverete anche le scuole per imparare a ricamare. Io ho fatto proprio così! Scegliete il punto intaglio (guardate questa scuola di Mani di Fata) che si presta perfettamente a fare da cornice al vostro futuro dipinto. Se invece volete già cominciare potete prendere un pennarello a spirito celeste e

Mille occasioni per festeggiare anniversari di nozze

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Ho trovato questo elenco sul web e penso che possa fornire un ottimo spunto per stimolare la composizione di un Albero genealogico. Perchè aspettare le Nozze d'Argento quando si possono festeggiare molte importanti date precedenti! Scommetto che molti di voi sono arrivati solo alle Nozze di Zucchero, bene, bravi, complimenti! Mi viene in mente giusto una pergamena decorata con tante zollette di zucchero adagiate su fiori gialli... 1º Anno - Nozze di cotone 2º Anno - Nozze di carta 3º Anno - Nozze di cuoio 4º Anno - Nozze di fiori 5º Anno - Nozze di legno 6º Anno - Nozze di zucchero 7º Anno - Nozze di rame 8º Anno - Nozze di bronzo 9º Anno - Nozze di ceramica 10º Anno - Nozze di stagno 11º Anno - Nozze di acciaio 12º Anno - Nozze di corda 13º Anno - Nozze di pizzo 14º Anno - Nozze di avorio 15º Anno - Nozze di cristallo 20º Anno - Nozze di porcellana 25º Anno - Nozze di argento 30º Anno - Nozze di perle 35º Anno - Nozze di corallo 40º Anno - Nozze di rubin

Il Lino e il Cotone

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Vorrei puntualizzare che ogni stoffa nuova è venduta con una consistenza liscia e dura dovuta all'appretto di fabbrica. Prima di cominciare qualsiasi operazione di ricamo o tintura è meglio lavare bene il tessuto e quindi togliere l'appretto ed evitare sorprese sulla trama e sull'ordito; è possibile anche un leggero calo del volume della pezza quindi regolatevi a comprare la quantità necessaria per ottenere il perimetro effettivo finale.   Anche i centrini e gli asciugamani già ricamati devono essere lavati bene prima di passare alla tintura e alla pittura definitiva, basterà un ammollo in acqua calda e sapone neutro.

Le Radici dell'Albero

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La parte bassa dell'Albero Genealogico è destinata a contenere i nomi dei nostri avi. Le nostre radici sono i nonni e i bisnonni e quindi fate posto a cartigli adatti a contenere le coppie degli antenati! Potete incastonarli ai piedi dell'Albero, sulle foglie più basse o anche in posizione laterale. Tralasciate di scrivere i nomi dei fratelli e sorelle , mettete le coppie da cui discendete fino ai vostri genitori. Solo i vostri genitori possono condividere le foglie con i fratelli perchè inesorabilmente il loro frutto sono i vostri cugini di primo grado.

La farina sulle dita

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Per alleggerire i polpastrelli dal composto appiccicoso che si forma mentre modellate velocemente la Pasta di Pane , io uso semplicemente un accorgimento che potete copiare: metto accanto a me un piatto di plastica e un tovagliolo di carta con il quale ogni tanto mi strofino le dita. I pezzetti cadono nel piatto lasciando le dita pulite; tranquillamente posso riprendere a modellare avendo cura di toccare appena un mucchietto di farina pulita messo sapientemente sul piano di lavoro. Questo espediente evita il formarsi delle croste troppo spesse per modellare bene forme piccole e delicate come i petali dei fiori. Si evita anche di doversi lavare le mani troppo spesso creando fastidiose screpolature e pause deleterie per questo tipo di composto che va lavorato velocemente e messo a riposare ed asciugare nel giro di 30 minuti o poco più.

Mentre la famiglia si sgretola

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Se da una parte le donne che mettono al mondo più di due figli stanno per meritarsi gli onori dell'altare....dall'altra si gioca a buttare giù dalla torre l'dea stessa di Famiglia in quanto nucleo formato da padre e madre con prole. Questi messaggi contrastanti rendono difficile esporsi in dichiarazioni del tipo: spero un giorno di sposarmi e di metter su famiglia! L'operazione più naturale del mondo diventa l'ennesimo banco di prova in cui si rischia di cadere nel ridicolo o peggio si rischia di perdere tutto: onore, soldi,figli... E' ovvio che competitivi come siamo escludiamo almeno le gare in cui ci sono troppe incognite per sperare di fare bella figura. Usciamo dalla logica che è meglio rinunciare! Facciamo del nostro meglio per partecipare, la vittoria lasciamola nei poemi e nei canti omerici...

Volumi e superfici da modellare

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Per ottenere un risultato duraturo è bene stabilire delle regole per la composizione; gli oggetti di spessore troppo elevato tendono a non asciugare all'interno, quelli troppo sottili sono delicati e possono rompersi al semplice tocco! I risultati migliori li ho ottenuti formando una palla della grandezza di una grossa arancia; poggiata sul cartone infarinato ho cominciato a passarci sopra delicatamente con il mattarello fino a distendere la pasta senza grinze ne buchi allo spessore di 8mm. Da questo momento ho lavorato al taglio e alla piegatura della forma rotondeggiante secondo la mia ispirazione, senza creare eccessivi avvallamenti o fenditure. Le parti più delicate come i fiori e le bacche sono aggiunte successivamente premendo insistentemente sul fondo, ma senza usare colle o acqua! Il segreto sta nel lavorare velocemente la pasta con le dita, anche se fin da subito le mani saranno ricoperte da un fastidioso strato di farina secca! Non scoraggiatevi, c'è una soluzio

La Tintura del tessuto

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Prima di immergere gli arazzi bianchi nell'acqua colorata ricordatevi di lavarli in acqua calda con il sapone di marsiglia; strizzateli e gettateli delicatamente nel colore, fino a coprirli completamente. Muoveteli con la mano e girateli spesso, controllate che nessun residuo di colore macchi la superficie; attendete pochi minuti per poi passare alla fase più delicata e creativa. Strizzandolo dal colore portate un arazzo nel lavandino e passate sul dritto con il sapone di marsiglia; prendete la spazzolina delle unghie e sfregate energicamente dal centro verso i lati esterni fino a creare una schiuma colorata. Ora aprite il rubinetto sull'acqua calda e passateci sotto sfregando il centro dell'arazzo: vedrete immediatamente sparire il colore e magicamente ritornare quasi il bianco originale! Distendete la stoffa e guardate il risultato: se la sfumatura creata vi soddisfa potete passare all'asciugatura, altrimenti potete ripetere tutte le fasi. (Leggete tutti i