Tessuto naturale dipinto a mano: nasce Samuele
La stoffa di lino naturale si presta bene alla tintura e alla pittura con i pennarelli indelebili.
Un leggero ricamo a mano e lo spazio romboidale è pronto per contenere un paesaggio primaverile.
In occasione della nascita di Samuele ho dipinto un arazzo particolarmente vivace.
La tintura dello sfondo è più luminosa del solito, grazie al fatto che la stoffa è di lino puro.
Ogni tessuto risponde in modo diverso alla colorazione per immersione; nel metodo che uso personalmente ho notato come il misto lino tenda a macchiarsi facilmente e il cotone 100% rimanga piuttosto opaco.
Non è la trama del tessuto ma proprio la composizione della fibra che reagisce in modo diverso al colore.
Arazzo per Samuele
Come potete vedere si tratta di un tessuto dipinto in obliquo rispetto alla trama e all'ordito; ho già raccomandato di non cimentarsi su questo tipo di posizionamento del tessuto se non siete abbastanza esperti. Si tratta di padroneggiare i pennarelli con sicurezza e velocità!
Particolare del paesaggio primaverile
Dall'ingrandimento potete notare come il colore dell'incarnato del bimbo si fonda in trasparenza con lo sfondo azzurro. Di solito anche questo è un vero problema nella pittura su stoffa colorata in azzurro.
Si rischia di ottenere un effetto violaceo!
Grazie alla sapiente sfumatura dello sfondo verso un bianco centrale, l'effetto è attenuato e il pennarello che fedelmente mi regala il giusto tono per descrivere la pelle...fa egregiamente il suo dovere!
Vi ho già detto qual è?:-)
Nel dipingere i cubi colorati in primissimo piano, ho usato il giallo fluorescente della PEBEO per ottenere una tinta chiara e dominante rispetto allo sfondo.
Se avessi usato un giallo qualunque...sarebbe diventato per sovrapposizione...verde, giusto?
Mi sono divertita a scrivere la parola A M O R E sulle facce dei cubi...ve ne siete accorti?
Nel dipingere l'orsetto ho adoperato almeno 4 tipi di pennarelli diversi, sia di marche diverse che tipo di inchiostro.
Volevo avere un effetto realistico e per questo ho agito con piccoli puntini colorati, controllando di non far sparire i punti luce.
Per imparare a dipingere con i pennarelli indelebili bisogna conoscere altre tecniche pittoriche come l'acquarello e la pittura ad acrilico, ma anche ovviamente bisogna saper disegnare con i pastelli!
Se avete delle curiosità specifiche sulla mia tecnica, lasciate un commento al post.
Mi fa piacere condividere la mia esperienza, so bene che questa non è una tecnica molto conosciuta.
Un leggero ricamo a mano e lo spazio romboidale è pronto per contenere un paesaggio primaverile.
In occasione della nascita di Samuele ho dipinto un arazzo particolarmente vivace.
La tintura dello sfondo è più luminosa del solito, grazie al fatto che la stoffa è di lino puro.
Ogni tessuto risponde in modo diverso alla colorazione per immersione; nel metodo che uso personalmente ho notato come il misto lino tenda a macchiarsi facilmente e il cotone 100% rimanga piuttosto opaco.
Non è la trama del tessuto ma proprio la composizione della fibra che reagisce in modo diverso al colore.
Arazzo per Samuele
Come potete vedere si tratta di un tessuto dipinto in obliquo rispetto alla trama e all'ordito; ho già raccomandato di non cimentarsi su questo tipo di posizionamento del tessuto se non siete abbastanza esperti. Si tratta di padroneggiare i pennarelli con sicurezza e velocità!
Particolare del paesaggio primaverile
Dall'ingrandimento potete notare come il colore dell'incarnato del bimbo si fonda in trasparenza con lo sfondo azzurro. Di solito anche questo è un vero problema nella pittura su stoffa colorata in azzurro.
Si rischia di ottenere un effetto violaceo!
Grazie alla sapiente sfumatura dello sfondo verso un bianco centrale, l'effetto è attenuato e il pennarello che fedelmente mi regala il giusto tono per descrivere la pelle...fa egregiamente il suo dovere!
Vi ho già detto qual è?:-)
Nel dipingere i cubi colorati in primissimo piano, ho usato il giallo fluorescente della PEBEO per ottenere una tinta chiara e dominante rispetto allo sfondo.
Se avessi usato un giallo qualunque...sarebbe diventato per sovrapposizione...verde, giusto?
Mi sono divertita a scrivere la parola A M O R E sulle facce dei cubi...ve ne siete accorti?
Nel dipingere l'orsetto ho adoperato almeno 4 tipi di pennarelli diversi, sia di marche diverse che tipo di inchiostro.
Volevo avere un effetto realistico e per questo ho agito con piccoli puntini colorati, controllando di non far sparire i punti luce.
Per imparare a dipingere con i pennarelli indelebili bisogna conoscere altre tecniche pittoriche come l'acquarello e la pittura ad acrilico, ma anche ovviamente bisogna saper disegnare con i pastelli!
Se avete delle curiosità specifiche sulla mia tecnica, lasciate un commento al post.
Mi fa piacere condividere la mia esperienza, so bene che questa non è una tecnica molto conosciuta.
ciao sono sabrina bellissimo, se vuoi visita il mio blog www.manidifarfalla.blogspot.com
RispondiEliminaCiao Sabrina, ho visto il tuo Blog!! Complimenti a te e alla tua creatività!
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