Non ti scordar di me: Albero Genealogico su tenda ricamata
Il tessuto che fa da sfondo all'Albero Genealogico con fiori non ti scordar di me è una tenda di lino 100% ricamata a mano. I bordi laterali e il bordo superiore sono rifiniti con un punto a giorno che contiene il tessuto doppiato. Il bordo inferiore è intarsiato finemente e presenta due eleganti frange di cotone. Prima di dipingere il soggetto decorativo, ho tagliato la stoffa nelle misure adatte a contenere comodamente tutta la chioma dell'albero. Con il tessuto lavato a mano ho eseguito una delicata tintura in celeste appena accennato. le sfumature sono apparse come nuvole, trasformando il tessuto candido in qualcosa di unico e irripetibile. Ho disegnato l'albero cercando di mantenere una discreta simmetria dei due lati intorno al tronco, ma ho anche inserito foglioline e rami senza un ordine preciso; volevo rendere l'albero molto naturale, accentuando il chiaroscuro delle foglie posizionate in secondo piano. La nota caratteristica di questo maestoso Albero Genealogico è rappresentata dalla presenza di piccoli fiori azzurri non ti scordar di me posti tra le radici.
Per evidenziare le foglioline in primo piano, ho dipinto con varie tonalità di verde tutta la stoffa, senza lasciare tessuto bianco nella zona della chioma dell'albero. Ho sfruttato diversi pennarelli indelebili per tonalità di verdi e sovrapposizioni di gialli su azzurri. Tutte le tinte sono pure, non ho usato grigi o neri per creare ombre e profondità. Il trucco del mestiere sta nel non sovrapporre inchiostri nettamente differenti: quelli della marca PEBEO vanno d'accordo con i pennarelli indelebili della marca edding, ma non con i pennarelli Wilson o CONTE'.
Il cartiglio che avvolge la base del tronco dell'Albero Genealogico è un nastro molto ondulato. Ogni dettaglio è evidenziato con sfumature e ombre, ma niente grigi che potrebbero impedire una chiara lettura dei nomi destinati a riempire il cartiglio.
Le radici sinuose si estendono per gran parte della base dell'Albero, in un equilibrio stilistico che le rendono protagoniste al pari delle altre parti della composizione decorativa. La scelta di dipingere i piccoli fiori celesti e azzurri si lega perfettamente al tema dell'Albero Genealogico e del suo ruolo di contenitore dei nomi di diverse generazioni della famiglia. Non ti scordar di me: un nome che emoziona solo a pronunciarlo!
Con i pennarelli indelebili della marca edding ho disegnato tutti i contorni netti sul tessuto ben steso e stirato. Questi pennarelli sono formidabili con la loro punta di feltro duro per segnare linee regolari sulla trama della stoffa. Li ho usati anche per i fiori non ti scordar di me, insieme al celeste dei SetaSkrib PEBEO dal segno più sfumato per via della punta di feltro morbida diventata molto ampia con l'uso.
Per scrivere i nomi della famiglia sulle foglie in primo piano ho usato il rosso fucsia della marca edding. Il contrasto con tutti gli altri colori, ha reso ben evidente la calligrafia dei nomi, senza creare brutte macchie di colore. Attenzione a scrivere i nomi con i pennarelli indelebili! Non sono ammessi errori! Per questa ragione vi consiglio di attendere almeno 4 giorni dalla fine dell'intervento pittorico, prima di tornare sul tessuto a scrivere i nomi. In 4 giorni gli inchiostri saranno certamente asciutti e potrete stirare il tessuto per fissare definitivamente le tonalità di colore. So che si tratta di un doppio lavoro, ma almeno se per caso dovesse capitare di sbagliare una lettera, una maiuscola o altro...basterà intervenire subito sulla foglia macchiata con il sapone di marsiglia, sfregare e sciacquare (eventualmente ripetere l'operazione fino a scomparsa totale della macchia). Sbagliare è umano, non organizzarsi per la riparazione...è imperdonabile!
Per evidenziare le foglioline in primo piano, ho dipinto con varie tonalità di verde tutta la stoffa, senza lasciare tessuto bianco nella zona della chioma dell'albero. Ho sfruttato diversi pennarelli indelebili per tonalità di verdi e sovrapposizioni di gialli su azzurri. Tutte le tinte sono pure, non ho usato grigi o neri per creare ombre e profondità. Il trucco del mestiere sta nel non sovrapporre inchiostri nettamente differenti: quelli della marca PEBEO vanno d'accordo con i pennarelli indelebili della marca edding, ma non con i pennarelli Wilson o CONTE'.
Il cartiglio che avvolge la base del tronco dell'Albero Genealogico è un nastro molto ondulato. Ogni dettaglio è evidenziato con sfumature e ombre, ma niente grigi che potrebbero impedire una chiara lettura dei nomi destinati a riempire il cartiglio.
Le radici sinuose si estendono per gran parte della base dell'Albero, in un equilibrio stilistico che le rendono protagoniste al pari delle altre parti della composizione decorativa. La scelta di dipingere i piccoli fiori celesti e azzurri si lega perfettamente al tema dell'Albero Genealogico e del suo ruolo di contenitore dei nomi di diverse generazioni della famiglia. Non ti scordar di me: un nome che emoziona solo a pronunciarlo!
Con i pennarelli indelebili della marca edding ho disegnato tutti i contorni netti sul tessuto ben steso e stirato. Questi pennarelli sono formidabili con la loro punta di feltro duro per segnare linee regolari sulla trama della stoffa. Li ho usati anche per i fiori non ti scordar di me, insieme al celeste dei SetaSkrib PEBEO dal segno più sfumato per via della punta di feltro morbida diventata molto ampia con l'uso.
Per scrivere i nomi della famiglia sulle foglie in primo piano ho usato il rosso fucsia della marca edding. Il contrasto con tutti gli altri colori, ha reso ben evidente la calligrafia dei nomi, senza creare brutte macchie di colore. Attenzione a scrivere i nomi con i pennarelli indelebili! Non sono ammessi errori! Per questa ragione vi consiglio di attendere almeno 4 giorni dalla fine dell'intervento pittorico, prima di tornare sul tessuto a scrivere i nomi. In 4 giorni gli inchiostri saranno certamente asciutti e potrete stirare il tessuto per fissare definitivamente le tonalità di colore. So che si tratta di un doppio lavoro, ma almeno se per caso dovesse capitare di sbagliare una lettera, una maiuscola o altro...basterà intervenire subito sulla foglia macchiata con il sapone di marsiglia, sfregare e sciacquare (eventualmente ripetere l'operazione fino a scomparsa totale della macchia). Sbagliare è umano, non organizzarsi per la riparazione...è imperdonabile!
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