Grembiule dipinto a mano su tessuto sintetico
Per tutti gli appassionati della pittura con pennarelli indelebili adatti alla stoffa, oggi vi racconto la storia di un intervento pittorico che si è rivelato fondamentale per la mia carriera artistica. Il destino ha voluto che fosse un piccolo grembiule bianco a farmi scoprire le infinite possibilità dei pennarelli indelebili Textil Marker Contè, strumenti incredibili, capaci di simulare la stampa anche su stoffe non naturali.
Ho accennato diverse volte al mio primo approccio con i pennarelli a solvente Textil Marker, ora è giunto il momento di togliere il grembiule dalla valigia dei ricordi e farvi vedere esattamente cosa appare a distanza di molti anni da quell'intervento pittorico.
Ma partiamo dall'inizio.....
Completato il lavoro di cucito su un modello inventato da me con l'intento di esaltare la figura esile della mia primogenita, l'idea di decorare il grembiule con la pittura appariva quasi un azzardo; l'alternativa era il ricamo a mano, ma sarebbe stato un lavoro troppo lungo e volevo essere pronta per l'inizio dell'anno scolastico.
Avevo questa confezione di pennarelli Contè mai usati, acquistati per curiosità in una tipografia di paese. Ogni volta che aprivo un pennarello mi spaventavo della forma enorme della punta di feltro e dell'odore forte e pungente dell'inchiostro a solvente. Non pensavo di poterci realizzare niente di buono... rispetto almeno alle esperienze fatte con i favolosi SetaSkrib Pebeo!
Mi sono buttata in questa impresa solo dopo aver fatto la prova con i SetaSkrib e aver visto che al primo lavaggio del terital il segno scompariva tristemente! Sul tessuto sintetico ci voleva qualcosa di diverso, di più potente, così ho deciso di fare qualche prova con i Textil Contè e lavato il tessuto, ecco un risultato indelebile anche in acqua calda!
Dunque sapevo che non avrei potuto sbagliare, ero consapevole di mettere a rischio tutto il lavoro di cucito appena terminato con successo! Il corpetto definito da un colletto arricciato era completato dal tessuto svasato a ruota. Una singola tasca laterale era utile e sfiziosa come desideravo.
All'epoca sfogliavo regolarmente diverse riviste di ricamo come Rakam e Mani di fata; avevo visto 2 coniglietti con le carote (ricamati a punto croce) e sembravano davvero simpatici.Non potevo ricalcare lo schema a crocette che comunque era di dimensioni non adeguate allo spazio da dipingere, non potevo vedere una traccia in trasparenza (il tessuto in terital non è affatto trasparente).
"Ok, mi sono detta, ho disegnato una tigre a mano libera...che saranno mai 2 coniglietti?"
Ho agito a occhio, iniziando dai musetti dei protagonisti. Se non fossero risultati abbastanza simpatici, avrei rimediato coprendo tutto con dei grossi fiori.Prevedo sempre una idea di riserva, con la pittura a mano libera non si sa mai cosa può accadere.
Ho dipinto con mano leggerissima sul grembiule infilato in un cuscino e ben teso con diversi spilli. L'inchiostro sembrava posizionarsi sul tessuto come per magia, senza una sbavatura!
Ho provato tutte le tinte a disposizione, anche se avrei dovuto evitare completamente il nero (troppo troppo potente!).
Che meraviglia le 2 tonalità di verde ed entrambe le varianti di azzurro! Ruotando la punta di feltro, sono riuscita a rendere l'erba del prato e i ciuffi delle carote.
Spettacolare il rosa fucsia in combinazione con il viola. Picchiettando con la parte larga della punta, ho dipinto il tessuto della tutina della coniglietta. Con il taglio sottile del fucsia ho disegnato le ali della farfalla.
Utilissimo il marrone per le linee sottili, anche se sarebbe bastato poco per trasformare i delicati dettagli in orrende macchie.
Con il giallo chiaro ho abbozzato le figure e con il giallo scuro ho rafforzato le sfumature delle carote.
C'è pochissimo arancione in tutta la composizione, eppure è l'arancione il colore Textil Marker Contè che mi ha dato maggiori soddisfazioni negli anni successivi in cui mi sono dedicata alla pittura su tessuto.
L'odore dell'inchiostro è sparito completamente solo dopo pochi lavaggi in acqua calda. Invece il colore è rimasto al suo posto anche dopo l'uso intensivo degli anni di scuola materna. Sono stata molto sorpresa dalla riuscita di questi colori e dai complimenti ricevuti da chiunque abbia avuto occasione di vedere la decorazione.
"E' grazie a questo esperimento che ho iniziato il mio progetto di pittura su tessuto con motivi originali ed esclusivi."
Con la bimba impegnata a scuola, ho aperto al pubblico il mio laboratorio artistico, dove dipingevo su richiesta e proponevo soggetti di mia creazione, come tutti gli arazzi per la nascita e gli alberi genealogici dipinti rigorosamente a mano su tessuto.
La valigia dei ricordi di una mamma creativa contiene pezzi di storia emozionanti dal punto di vista sentimentale, ma anche esperienza, tecnica e ispirazione artistica di una vita. Spero che la storia del grembiule vi sia piaciuta e possa esservi utile in qualche modo. Buon lavoro a tutti.
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