Fiori ricamati a mano con intervento pittorico indelebile sul cuscino
La pittura su tessuto ricamato a mano è una tecnica molto difficoltosa.
Si procede colorando le zone adiacenti al ricamo e a volte anche il ricamo stesso.
I fili del ricamo a punto intaglio creano una superficie variegata e tridimensionale.
I pennarelli indelebili scorrono sugli avvallamenti in modo non uniforme e la sbavatura è sempre in agguato.
Nel punto erba si ottengono leggeri avvallamenti, a volte è meglio lasciarli senza colore aggiunto, altre volte è bene aggiungere il colore sull'intera parte ricamata.
Nel cuscino che vi propongo in questo articolo, si possono vedere all'opera diversi pennarelli indelebili delle marche migliori: Pebeo, Kutsuwa, Contè, Artline.
Cuscino dipinto su fiori ricamati a mano
Il tessuto è un misto lino molto compatto.
In origine la stoffa era bianca; sono intervenuta sull'accessorio d'arredamento già confezionato con una leggera tintura in rosa, senza sfumature.
Il cuscino ricamato a mano a punto intaglio è di origini ignote, un prodotto di importazione. I punti hanno qualche imprecisione ma nell'insieme è molto gradevole.
Particolare dell'intervento pittorico con pennarelli indelebili
Si possono notare leggere campiture di verde sfumato realizzate con i pennarelli della Contè.
Per dare corpo al grappolo di lillà ho colorato tratteggiando di rosa con i pennarelli della Artline.
Alcune parti dei fiori grandi sono accentuate con sfumature di rosso realizzate con i pennarelli Pebeo.
Tutte le linee sottili, le venature delle foglie e alcuni contorni sono realizzati con i fantastici colori della Kutsuwa dalla punta perfettamente compatta e dall'inchiostro carico.
Potete notare un leggero intervento anche sul ricamo nei bordi esterni dei fiori; queste sfumature sono realizzate con la punta quadrata dei pennarelli della Contè.
Questi pennarelli sono leggermente fluorescenti e capaci di spandersi in maniera armoniosa.
Dalla mia firma applicata nella forma primordiale, si evince l'età di questo cuscino che risale al periodo della prima sperimentazione con i pennarelli indelebili: 1993
Il cuscino ha subito infiniti lavaggi, è stato esposto alla luce e agli agenti atmosferici...mantenendo intatta tutta la chiarezza del segno e dei colori!
Ora che l'ho fotografato e pubblicato, lo riporto alla gentile proprietaria: mia madre!
C'è stato un lungo periodo in cui non mi fidavo della tenuta dei colori nel tempo; per questo non esistono molte immagini dei miei primi esperimenti con i pennarelli indelebili, su tessuti destinati al frequente lavaggio.
Solo chi ha lavato magliette, lenzuola o tende a 70° può lamentarsi della tenuta dei colori dipinti a mano.
Il tessuto dipinto va trattato con delicatezza, come tutti gli oggetti preziosi!
Si procede colorando le zone adiacenti al ricamo e a volte anche il ricamo stesso.
I fili del ricamo a punto intaglio creano una superficie variegata e tridimensionale.
I pennarelli indelebili scorrono sugli avvallamenti in modo non uniforme e la sbavatura è sempre in agguato.
Nel punto erba si ottengono leggeri avvallamenti, a volte è meglio lasciarli senza colore aggiunto, altre volte è bene aggiungere il colore sull'intera parte ricamata.
Nel cuscino che vi propongo in questo articolo, si possono vedere all'opera diversi pennarelli indelebili delle marche migliori: Pebeo, Kutsuwa, Contè, Artline.
Cuscino dipinto su fiori ricamati a mano
Il tessuto è un misto lino molto compatto.
In origine la stoffa era bianca; sono intervenuta sull'accessorio d'arredamento già confezionato con una leggera tintura in rosa, senza sfumature.
Il cuscino ricamato a mano a punto intaglio è di origini ignote, un prodotto di importazione. I punti hanno qualche imprecisione ma nell'insieme è molto gradevole.
Particolare dell'intervento pittorico con pennarelli indelebili
Si possono notare leggere campiture di verde sfumato realizzate con i pennarelli della Contè.
Per dare corpo al grappolo di lillà ho colorato tratteggiando di rosa con i pennarelli della Artline.
Alcune parti dei fiori grandi sono accentuate con sfumature di rosso realizzate con i pennarelli Pebeo.
Tutte le linee sottili, le venature delle foglie e alcuni contorni sono realizzati con i fantastici colori della Kutsuwa dalla punta perfettamente compatta e dall'inchiostro carico.
Potete notare un leggero intervento anche sul ricamo nei bordi esterni dei fiori; queste sfumature sono realizzate con la punta quadrata dei pennarelli della Contè.
Questi pennarelli sono leggermente fluorescenti e capaci di spandersi in maniera armoniosa.
Dalla mia firma applicata nella forma primordiale, si evince l'età di questo cuscino che risale al periodo della prima sperimentazione con i pennarelli indelebili: 1993
Il cuscino ha subito infiniti lavaggi, è stato esposto alla luce e agli agenti atmosferici...mantenendo intatta tutta la chiarezza del segno e dei colori!
Ora che l'ho fotografato e pubblicato, lo riporto alla gentile proprietaria: mia madre!
C'è stato un lungo periodo in cui non mi fidavo della tenuta dei colori nel tempo; per questo non esistono molte immagini dei miei primi esperimenti con i pennarelli indelebili, su tessuti destinati al frequente lavaggio.
Solo chi ha lavato magliette, lenzuola o tende a 70° può lamentarsi della tenuta dei colori dipinti a mano.
Il tessuto dipinto va trattato con delicatezza, come tutti gli oggetti preziosi!
fichissima questa tecnica!
RispondiEliminadavvero bello il risultato!
complimenti